lunedì 8 giugno 2015

MONZA - EVENTI

QUATERPASS
ALL'AUTODROMO DI MONZA


Forse non tutti sanno ma io e mia moglie siamo dei grandi appassionati di camminate. Ogni tanto (soprattutto di domenica) ci alziamo un pò presto e ci facciamo una bella camminata di almeno 10-15 km. Ieri, insieme ad un'amica (anche lei appassionata camminatrice) ci siamo iscritti alla 36a Corsa Podistica FORMULA 1 che si svolgeva presso l'AUTODROMO NAZIONALE DI MONZA e i cui ricavati andavano a favore della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori). 

La giornata era caldissima e vi assicuro che non è stato facile portare a termine gli oltre 20 km. 
Abbiamo parcheggiato la macchina vicino al centro di Monza e da li a piedi fino all'Autodromo dove ci attendeva la corsa. (circa 6,5 km per raggiungere l'autodromo) Dopo l'iscrizione c'erano 5 percorsi:

1° Pista Junior di 2,4 km
2° Pista Stradale di 5,8 km 
3° Pista Stradale e Sterrata di 9 km
4° Pista Stradale e Sterrata di 14 km 
5° Pista Avventura di 5,5 km.


Noi abbiamo optato per la Pista Stradale di 5,8 km anche perchè dovevamo sommarli anche ai circa 13/14 km per raggiungere l'autodromo e relativo ritorno. 
A parte il gran caldo è stata una mattinata bellissima insieme a tanta gente e per un causa importante. Ecco qualche foto che ho scattato con il cellulare e qui di fianco la testimonianza dei km percorsi. 




Ingresso dell'Autodromo di Monza
 



Griglia di Partenza


Le tribune erano gremite  :-) 



Semaforo VERDE - Si parte


Un selfie non poteva mancare :-)


Attenzione al cordolo!!!




Uno dei rari tratti in pò all'ombra



Arrivati e meritato Pit Stop ai BOX





2 commenti:

Il Centurione ha detto...

Qualche volta ci sono stato a vedere alcune gare (Formula 1 e Moto) e una volta (un po di anni fa purtroppo!) ci avevo anche corso con amici con delle moto da pista: 250 (due tempi). L'ho sempre trovata una gran bella pista. Ah una cosa... al "selfie" preferisco ancora chiamarlo autoscatto dato che l'ho sempre fatto prima con la fotocamera analogica e poi con quella digitale e poi sono italiano.

Christomannos ha detto...

Hai ragione riguardo i vocaboli in inglese. siamo Italiani e concordo con te ma purtroppo nella sociatà dove lavoro mi bombardano di termini inglesi ( start-up - income statement ecc....) per non parlare poi di quando ho in famiglia la mia futura nuora che è americana e quindi sono costretto a spremere le meningi per tirar fuori quel poco di inglese che conosco.
Molto spesso lo si dice senza pensarci ma per pura abitudine.

ciao
Ms