giovedì 30 novembre 2023

TRENTINO

 


Qualche giorno fa avevo postato qualche scatto del foliage tra la Val di Non e la Val di Tovel. Oggi eccoci al Lago di Tovel ed eccoci con altre foto del foliage.
Il lago di Tovel 
è un lago alpino situato nella val di Tovel, sul territorio del comune di Ville d'Anaunia in Val di Non, a un'altitudine di 1177 m s.l.m. e all'interno del Parco Naturale Adamello-Brenta.
Questo lago era conosciuto in tutto il mondo perché le sue acque, fino al 1964, si tingevano ogni estate di un vivo color rosso sangue. Purtroppo questo fenomeno è appunto terminato nel 1964 e da allora il lago ha il classico colore verde dei laghi alpini e non è per questo meno affascinante, anzi.
Se vi capita di andare a visitarlo dovete assolutamente fare la classica camminata intorno al lago. 
Ma ecco qualche foto di come si presenta in questi giorni.
Le prime foto le dedico ai colori 





Continuo con qualche foto scattata nei pressi del torrente 
Tresenga emissario del lago.




Proseguo con qualche scatto fatto poco prima che il buio si impadronisce del lago e dei suoi panorami.







Concludo con queste foto il post dedicato al Lago.
Spero che vi siano piaciute e se siete amanti della montagna e siete amanti della natura dovete assolutamente andare a passare qualche ora su questo bellissimo lago. 
Grazie mille per la vostra visita e mi raccomando ....


lunedì 27 novembre 2023

TRENTINO

 


Girovagare in autunno nei boschi in montagna offre momenti di grande bellezza e consolazione. Se poi lo si fa nel periodo del foliage lo è ancora di più.
Come ogni anno in questo periodo, vado in Valle di Non per qualche giorno ospite degli amici  coltivatori di mele Melinda. La raccolta è già terminata e quindi ci si può dedicare a qualche giro.
In questo post desidero postare qualche foto del foliage dei boschi tra la Val di Non e la Valle del Tovel.
Incomincio con qualche scatto fatto camminando attraverso i meleti.







Le foto che seguono le ho invece scattate durante il percorso per raggiungere il  lago di Tovel.








Termino qui le foto dedicate al Foliage. Il prossimo post lo voglio invece dedicare al lago di Tovel, uno dei più bei laghi alpini del Trentino.
Grazie per la vostra visita e mi raccomando ......

mercoledì 22 novembre 2023

VENEZIA - IL VIAGGIO

 


Durante il mio viaggio a Venezia ho avuto modo di visitare uno degli edifici veneziani più importanti: LA SCUOLA GRANDE DI SAN ROCCO.

La Scuola Grande di san Rocco è una Confraternita di laici fondata nel 1478. La profonda venerazione popolare nei confronti di san Rocco, la cui reliquia era già in possesso della Confraternita sin dal 1485, contribuì alla sua forte crescita fino a divenire la più ricca Scuola della città. Al suo interno custodisce un ciclo di teleri di Jacopo Robusti, detto Tintoretto (1519-1594), unico al mondo: l’artista infatti legò il suo nome alla Scuola lavorandovi per più di vent’anni, realizzando oltre sessanta teleri dedicati agli episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento. Oltre alle opere di Tintoretto, si ammirano capolavori di Tiepolo, Tiziano, Giorgione.

Ma iniziamo con qualche foto e qualche informazione. 

LA FACCIATA

La facciata è in stile rinascimentale, con cerchi intarsiati di marmo colorato, serpentina e porfido. Tutte le colonne scanalate sono circondate da ghirlande: una di vite, una di alloro, un'altra di quercia. Sulle basi delle colonne sono disposti animali sdraiati, uno di questi è un elefante, alto 10 centimetri e scolpito in maniera curiosa, ricco di dettagli.


LA SALA TERRENA
Al pianterreno c'è una vasta aula rettangolare, luogo di passaggio e sosta di chiunque entrasse nella Scuola, ma non era un semplice atrio, infatti era adibita a volte a funzioni liturgiche. 
Una volta entrati saltano subito all'occhio del visitatore gli otto grandi teleri alle pareti di Jacopo Tintoretto. Questi teleri rappresentano episodi della vita della Vergine e dell’infanzia di Cristo.
Ecco qualche foto:

l’Adorazione dei Magi

La fuga in Egitto

La fuga in Egitto

La Strage degli Innocenti

La Circoncisione

La Circoncisione

L'Annunciazione

L’Assunzione della Vergine

Dalla Sala Terrena si può raggiungere la Sala Capitolare tramite uno scalone monumentale decorato – tra le altre – da una tela di Tiziano del 1535-1539 raffigurante l’Annunciazione.

Scalone Monumentale

LA SALA CAPITOLARE

Questa sala era così chiamata perché utilizzata dai confratelli per le riunioni plenarie. Per molti anni rimase priva di una decorazione permanente. Solo nel 1574 la Scuola deliberò di procedere con la decorazione del suo soffitto.

Ecco qualche scatto di questa sala




Oltre alle grandiose opere del Tintoretto, la sala capitolare è valorizzata anche dai dossali in noce di Francesco Pianta

Ecco qualche foto.

Il dossale qui di seguito è la rappresentazione della pittura, un omaggio al grande Tintoretto che dedicò parte della sua vita a questa Scuola e che viene rappresentato con tutti i suoi strumenti di lavoro: i pennelli, il mortaio per pestare i colori, il rotolo di carte e il libro sul quale l’indice del pittore ci invita a leggere…





Per concludere, ecco due foto scattate nella Sala del Tesoro. La Sala del Tesoro custodisce oggi oggetti liturgici disposti entro armadi settecenteschi.


Concludo qui il post dedicato alla Scuola Grande di San Rocco. Spero che le foto vi siano piaciute e se per caso andate a Venezia non dimenticatevi di andare a visitare questa scuola.

Grazie mille per la vostra visita e mi raccomando ......