Documentandomi in internet mi sono imbattuto su un sito dedicato ad un viaggio in Islanda che conteneva una bellissima descrizione di questa terra:
L’Islanda è un viaggio di scoperta ad ogni attimo, fuori e dentro di sé. Non solo la “terra” di cui ho appena accennato, ma tutti e quattro gli elementi si espandono ed esplodono nella più inaspettata meraviglia. L’aria islandese è un vento perennemente tagliente, lunatico, capriccioso. Un compagno di viaggio di cui ti vorresti liberare ma che si impara infine ad accettare quando si arrabbia e quando si placa. Un po’ come bisognerebbe fare con le persone. L’acqua e il fuoco, gli opposti per eccellenza, interagiscono in uno scambio estremo ed armonico.
Chiara Pasin In questo post vi voglio far conoscere uno di questi elementi, il più rumoroso ma anche il più affascinante: L'ACQUA
Ma per rendere ancora più realistica la conoscenza, oltre a qualche fotografia che ho probabilmente già pubblicato in uno dei miei post dedicati al mio viaggio, ecco qualche breve video che però rende molto bene l'idea. Dovete sapere che in Islanda c'è un numero quasi infinito di cascate. Alte e basse, larghe e strette, e tutte con diversi volumi di acqua. È stato stimato che ci siano più di 1600 cascate più alte di 2 metri.
Iniziamo con la prima:
Öxarárfoss è piuttosto piccola, alta solo circa 20 metri, ma è una parte importante delle meraviglie naturali complessive del Parco Nazionale di Thingvellir. Purtroppo di questa piccola cascata non ho un mio video ma l'ho preso in prestito da YouTube
La seconda cascata è una delle meraviglie naturali più spettacolari dell'Islanda e probabilmente anche la destinazione turistica più amata e piacevole. Il suo nome per noi è quasi uno scioglilingua:
Seljalandsfoss è una cascata impressionante e maestosa alta 62 metri. Non solo la cascata è accattivante, ma puoi anche camminare dietro di essa su un sentiero facilmente accessibile.
La terza cascata viene spesso definita una delle cascate più belle dell'Islanda. Ha tutti gli ingredienti per essere una grande meraviglia naturale. La quantità di acqua è enorme, la forma della cascata è quasi perfetta nella sua forma rettangolare, la caduta di 60 metri la rende impressionante e la larghezza di 25 metri la mette in una grande prospettiva. Il nome di questa cascata significa "Cascata della Foresta" ed è:
Skogafoss è immersa nel paesaggio verde del sud dell'Islanda ed ha origine dal fiume Skógaá, proveniente dal ghiacciaio Eyjafjallajökull. Compie un salto da quella che, in altri tempi, era in realtà una scogliera mentre oggi, il mare si trova a ben 5 chilometri di distanza. Il salto che compiono le acque della cascata Skogafoss è di 62 metri per una larghezza di 25. A destra della cascata Skogafoss s’inerpica una scalinata di circa 700 gradini che porta fino in cima, a pochi passi dall'inizio del salto, con una vista mozzafiato da far spavento. Legata a questa cascata c'è anche una antica leggenda, la Leggenda di Thrasi. Se siete interessati e curiosi di conoscere questa leggenda, cliccate sul link qui di seguito La Leggenda di THRASI
Per questo post può bastare. Nel prossimo pubblicherò le foto e il video delle altre 3 cascate che ho visitato nel mio viaggio. Grazie e mi raccomando tornate a visitarmi.
Ciao e Stay Tuned!!!
giovedì 23 novembre 2017
NIAGARA RIVER
Un piccolo video che ho girato durante la mia permanenza negli States e precisamente a Niagara Falls. Quello che posto sono pochi secondi girati lungo il Niagara River poco prima che formi le famose Niagara Falls. Le rapide sono impressionanti, la potenza dell’acqua è davvero pazzesca e affascinante.
Nella mia permanenza in America ho scattato con la reflex, la piccola canon bridge e il cellulare circa 3000 foto. Ora devo avere solo il tempo di selezionarle e poi postarle.
se avete due minuti, rilassatevi e divertitevi con questo video veramente ma veramente simpatico. Una simpatica Candit Camera, da non perdere la faccia dei due giapponesini.
Scusate ma la "Classe" non è acqua!!!!! Il Banco, un grande gruppo con dei grandi musicisti e con una voce stupenda. D'altronde sono più di 40 anni che fanno musica a grandi livelli
Erano un pò di giorni che non postavo qualche video. Ho sentito questa canzone e mi sono detto: ognuno di noi ogni tanto ha bisogno di rilassarsi e questa canzone è proprio perfetta.
Ciao a tutti. A proposito -30 gg alle ferie.
martedì 22 giugno 2010
Malena Ernman & Martin Fröst in Flight of the Bumblebee
Paul McCartney conobbe sua moglie Linda una sera del 1967, a casa di amici. Ad un certo punto qualcuno mise sul giradischi un 45 giri appena uscito, e quelle note catturarono subito l'attenzione di tutti. Ecco il ricordo di Paul:"… i versi erano così strani e poetici, e la musica ricordava un famoso tema di Bach. Tutti pensammo: Dio, che disco incredibile! Capimmo subito che quella canzone era una specie di spartiacque, un nuovo termine di paragone. E tutti ci chiedevamo chi fosse: qualcuno pensò a Stevie Winwood…".Non era Stevie Winwood. Era un nuovo gruppo con uno strano nome di origine latina: i Procol Harum. E la canzone era "A Whiter Shade of Pale", il loro singolo d'esordio. Quella canzone era già al numero 1 delle classifiche inglesi: vi sarebbe rimasta per mesi, fino a diventare una delle canzoni più famose degli anni '60, e di tutto il pop internazionale.