venerdì 2 settembre 2011

PASSO DEL FEDAIA

IL LAGO DEL FEDAIA

Quaterpass oggi è al Passo Fedaia. Erano i primi giorni del mio soggiorno nelle adorate Dolomiti. Purtroppo i primi due giorni il tempo non è stato clemente e quindi l'alternativa era: stare in casa ad oziare oppure prendere la quattroruote e puntare verso una qualsiasi meta. Chiaramente ho scelto la seconda.



Fonte: www.fassa.com
Posto a 2.054 metri di quota, il Passo Fedaia è facilmente raggiungibile dal paese di Canazei. Il Passo è dominato dal Lago di Fedaia, un vasto bacino artificiale lungo circa 2 chilometri, nel quale si rispecchia la Marmolada, la Regina delle Dolomiti. Con i suoi 3.343 metri di Punta Penìa, la Marmolada si staglia alta verso il cielo e si può ammirare da tutti i punti panoramici della Val di Fassa. La parete sud è un’imponente bastionata rocciosa, sulla quale sono fioriti nel corso della storia dell’alpinismo mondiale numerosi itinerari d’arrampicata, alcuni dei quali considerati delle "grandi classiche" tra le vie delle Alpi. Il versante nord ospita il più esteso ghiacciaio dell’area dolomitica.Attraversata la diga che delimita il lago, si raggiunge la cabinovia che sale al Pian dei Fiacconi, per abbracciare con lo sguardo la Val di Fassa e le Dolomiti. Sulla Marmolada sono state scritte tragiche pagine di storia legate al Primo Conflitto Mondiale, documentate dai circa 700 reperti custoditi con cura al Museo privato della Grande Guerra. La testimonianza più leggendaria di questo periodo è la Città di Ghiaccio, un complesso di gallerie e cunicoli, con depositi, cucine e dormitori, scavati sotto la spessa coltre di ghiaccio. Progettata dal tenente ingegnere austroungarico Leo Handl, la Città di Ghiaccio, della lunghezza di circa 12 chilometri, riparava i soldati austriaci dal nemico e dal terribile freddo. Di essa, oggi rimangono solo racconti e vecchie fotografie.













2 commenti:

Silenzi d'Alpe ha detto...

Lèch de Fedaa in Ladino, il cui nome, così come l'omonimo Passo, probabilmente è legato alle pecore (=feide, termine ricorrente per indicare alcuni sentieri nelle nostre valli).

ciao e a presto sui ns Blog

Christomannos ha detto...

Grazie per il tuo preciso e utile commento.
ciao
Mario