LA SCROFA SEMILANUTA
WHO IS? CHI E'?
7a tappa alla scoperta di Milano.
Qualche giorno fa, camminando per Milano nella zona del Duomo, mi sono imbattuto in una "SCROFA SEMILANUTA". Chi o cosa sarà mai la Scrofa Semilanuta? Probabilmente era un animale mitologico, ma cosa centra con Milano? Ebbene il simbolo della città di Milano prima dell'età comunale era appunto una "Scrofa Semilanuta".
Fonte:Milano Giorno & Notte
Uno dei simboli più antichi di Milano risale addirittura alla tribù celtica dei Galli che nel 623 a.C. attraversò le Alpi con l'intenzione di conquistare l'Italia settentrionale. Una volta raggiunta la Pianura Padana, i Galli si fermarono, e il loro capitano Belloveso decise che lì avrebbe fondato una città. Ma come scegliere il punto migliore per costruirla? Qui, a dir la verità, il paesaggio non era molto attraente: paludi ed acquitrini dominavano ovunque. Fu consultato l'oracolo e la risposta fu "che una scrofa ricoperta di lana segni il principio e il nome della città".
Era maggio, così narra la leggenda, e gli uomini attraversarono campi e corsi d'acqua, con alla loro testa Belloveso, il coraggioso capitano che li aveva guidati fin lì e che ancora una volta li avrebbe portati al successo, alla ricerca di uno spazio che avrebbe potuto ospitare la loro tribù e di un segno propizio in tal senso dagli dei. A un certo punto della marcia, in una foresta, il cavallo di Belloveso si bloccò di colpo perché di fronte a lui si era posta una femmina di cinghiale, animale sacro per i Celti. L'animale pascolava tranquillamente davanti a lui. Aveva il corpo per metà ricoperto di lana: era la leggendaria scrofa semilanuta. Questo apparve a Belloveso come un buon segno. Inoltre il capo celtico venne a sapere che la regione era abitata da una popolazione chiamata Insubri, lo stesso nome di una delle tribù che lo seguivano. In questo vide un altro buon auspicio e decise di fermarsi e di occupare la zona.
L'estenuante ricerca era terminata: lì venne fondata Milano e la scrofa con il pelo ne divenne il simbolo. La sua effige fu inserita nel gonfalone comunale e rimase come emblema della città finché fu sostituito dal biscione visconteo. Lo stesso nome Milano per alcuni autori latini era collegato a questo animale: secondo le loro interpretazioni il nome fa riferimento alla scrofa lanuta a metà, medio-lanum. In ricordo di questa leggenda, e della dedicazione della città di Milano a tale scrofa, si può osservare, in piazza Mercanti a Milano, un bassorilievo raffigurante l'animale, sul secondo arco del Palazzo della Ragione. Lo stesso animale è raffigurato in uno stemma nella corte interna di Palazzo Marino.
Il Palazzo della Regione dove si può osservare la "Scrofa Semilanuta"Ingrandimento della Scrofa Semilanuta