LA FINE DEL GIORNO
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venerdì 31 ottobre 2014
VAL DI NON - TUENNO
MELE MELE MELE
Una piccola carellata di mele. A proposito, quest'anno sono ormai 18 anni che vado ad aiutare gli amici Pomi in Val di Non per la raccolta delle mele e devo fare una considerazione: secondo me le mele di quest'anno sono le migliori che abbia raccolto negli ultimi 18 anni. Sono bellissime ma soprattutto buonissime.
martedì 28 ottobre 2014
RAVENNA
IL MAUSOLEO DI GALLA PLACIDIA
RA_MGP
Eccomi di nuovo a postare qualche foto che ho scattato a Ravenna. Oggi siamo vicinissimi alla Basilica di San Vitale e precisamente al Mausoleo di Galla Placidia. A mio parere I mosaici sono di una bellezza che ti toglie il fiato. Se guardate poi il soffitto sembra di essere al Passo Sella in Dolomiti con un cielo stellato. Le volte sono arricchite d'oro e colori brillanti. Che dire veramente molto bello.
Il Mausoleo di Galla Placidia risalente alla prima metà del V secolo, dopo il 425, si trova a Ravenna, poco distante dalla basilica di San Vitale.
Galla Placidia (386-452), sorella dell'imperatore Onorio, l’artefice del trasferimento della capitale dell'Impero Romano d'Occidente da Milano a Ravenna nel 402 d.C., fece costruire questo piccolo mausoleo a croce latina per sé intorno al 425-450; tuttavia non fu mai utilizzato in tal senso in quanto l'imperatrice, morta a Roma nel 450, fu seppellita in questa città.
Anche se oggi appare come un edificio a sé, in origine doveva collegarsi al lato meridionale del nartece della vicina Chiesa di Santa Croce, realizzata sempre da Galla nel secondo quarto del V secolo.
Esternamente è molto semplice e modesto, soprattutto se confrontato con la ricchezza della decorazione musiva interna, resa ancora più splendente dalla luce dorata che filtra attraverso le finestre di alabastro.
La parte inferiore delle pareti è rivestita da marmi mentre la zona superiore è interamente decorata da mosaici che ricoprono pareti, archi, lunette e cupola. I temi iconografici, a cavallo tra la tradizione artistica ellenistico-romana e quella cristiana, sviluppano a più livelli interpretativi il tema della vittoria della vita eterna sulla morte.
Quest'edificio emana un'atmosfera magica. Le innumerevoli stelle della cupola hanno colpito nel corso dei secoli la fantasia e la sensibilità dei visitatori tanto che si narra che Cole Porter, in viaggio di nozze a Ravenna, rimase talmente colpito dall'atmosfera del piccolo mausoleo e dalle sue stelle, da comporre la sua famosissima canzone Night and Day.
Anche se oggi appare come un edificio a sé, in origine doveva collegarsi al lato meridionale del nartece della vicina Chiesa di Santa Croce, realizzata sempre da Galla nel secondo quarto del V secolo.
Esternamente è molto semplice e modesto, soprattutto se confrontato con la ricchezza della decorazione musiva interna, resa ancora più splendente dalla luce dorata che filtra attraverso le finestre di alabastro.
La parte inferiore delle pareti è rivestita da marmi mentre la zona superiore è interamente decorata da mosaici che ricoprono pareti, archi, lunette e cupola. I temi iconografici, a cavallo tra la tradizione artistica ellenistico-romana e quella cristiana, sviluppano a più livelli interpretativi il tema della vittoria della vita eterna sulla morte.
Quest'edificio emana un'atmosfera magica. Le innumerevoli stelle della cupola hanno colpito nel corso dei secoli la fantasia e la sensibilità dei visitatori tanto che si narra che Cole Porter, in viaggio di nozze a Ravenna, rimase talmente colpito dall'atmosfera del piccolo mausoleo e dalle sue stelle, da comporre la sua famosissima canzone Night and Day.
Cielo Stellato
Particolare della volta in HD
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Viaggi
lunedì 27 ottobre 2014
MONZA - PARCO
CAMMINATA AL PARCO
Ieri mattina (domenica) causa probabilmente il ritorno all'ora solare, io e mia moglie alle 7.00 eravamo svegli e arzilli. Che fare? Ma si dai facciamoci una bella camminata fino alla porta d'ingresso al Parco di Monza a Vedano. Detto fatto ci vestiamo in quattro e quattrotto e via direzione Parco.
Al mattino presto Monza è bellissima, poca gente e anche il centro è gradevole e soprattutto vivibile. Qui sotto qualche foto scattata in via Italia in prossimità del Duomo.
Lasciato il centro di Monza eccoci finalmente all'interno del Parco. Bellissimo c'è pochissima gente e camminare in mezzo alla natura è piacevolissimo.
eccoci arrivati alla Villa Mirabellino (è veramente deprimente vedere come sia lasciata andare e quanto sia decadente.) ma continuamo la nostra camminata in direzione della porta di Vedano.
eccoci ormai alla porta di Vedano ci dirigiamo verso un barettino carino carino (circa al km 7) operazione cappuccino e brioches :-)
Una volta rinfocillati continuamo nella nostra camminata. Eccoci arrivati alla villa Mirabello (sicuramente tenuta meglio della Mirabellino) entramo con la speranza di trovare aperta la Cappella ma non veniamo esauditi. Pazienza.
Oramai siamo sulla via del ritorno l'ultima tappa sarà la Villa Reale.
Eccoci arrivati: la villa ci appare nella sua maestosità e bellezza. qualche scatto assolutamente obbligatorio e poi via verso casa
Ultima foto: Quadro d'autore della villa e via verso casa. Gran bella camminata, me la sono gotuta insieme a mia moglie e sicuramente la ripeteremo molto presto. Ah dimenticavo in totale circa 16 / 17 kilometri percorsi. Beh dai non male.
giovedì 23 ottobre 2014
MILANO - DUOMO
SAN BARTOLOMEO SCORTICATO
Il Duomo di Milano è un pò come la mia seconda casa, c'è stato un periodo che praticamente andavo quasi tutti i giorni e una dell statue che più mi hanno colpito è quella di San Bartolomeo
Di fronte al Mausoleo Medici vi è il "pezzo" più celebre di tutto il Duomo: il San Bartolomeo Scorticato (1562), opera di Marco d'Agrate, dove il santo mostra la pelle gettata come una stola sulle spalle. Reca sul basamento la scritta:
« Non me Praxiteles sed Marcus finxit Agratis » |
(Non mi scolpì Prassitele ma Marco d'Agrate)
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