venerdì 9 aprile 2021

CREMONA

 


Il 24 febbraio scorso, approfittando del fatto che la Lombardia era in zona Gialla (Zone COVID 19), ero andato a visitare Cremona. 

Nella Prima Parte, che avevo pubblicato alla fine di marzo, avevo iniziato con il pubblicare le foto della bella Piazza del Duomocuore politico e religioso della città, e alcune foto dell'interno del Duomo.  Se vi siete persi la prima parte potete vederla cliccando QUI

Continuo con il tour da dove ci eravamo lasciati e cioè all'interno del DUOMO.

Appena entrati l'attenzione cade su due dipinti alle estremità frontalmente opposte della Chiesa:

il CATINO ABSIDALE e la CONTROFACCIATA.

Nel Catino Absidale primeggia il dipinto del Boccaccio Boccaccino 1506-1507 che rappresenta il PANTOCRATOR tra i Santi Marcellino, Imerio, Omobono e Pieto Esorcista.


In opposizione al Catino Absidale c’è la Controfacciata con il grande dipinto della Crocifissione di Giovanni Antonio de’ Sacchis detto “IL PORDENONE” 1520-1521, della Deposizione (In basso a destra) e della Resurrezione (in basso a sinistra)

La Crocifissione
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Golgotha-Il_Pordenone-Cremona_Cathedral.jpg


Continuiamo la visita osservando i DIPINTI DELLA NAVATA CENTRALE.

Le pareti della Navata Maggiore dal catino absidale alla controfacciata raccontano la “HISTORIA SALUTIS”, “LA STORIA DELLA SALVEZZA”. Le scene affrescate ritraggono i principali avvenimenti della vita della Vergine e di Gesù Cristo. Ecco qualche foto.






Ai lati dell'Abside si aprono due Cappelle.
Nella parte laterale Sud la Cappella del SS. SACRAMENTO mentre nel laterale nord la Cappella della Madonna del Popolo.
Nella cappella del SS. Sacramento una volta superate le balaustre ci si troverà attorniati da stucchi, ori e incantevoli pitture. 


Sul lato opposto alla Cappella del SS. SACRAMENTO si trova la cappella della Madonna del Popolo.



LA CRIPTA
Sotto il presbiterio si apre l'ampia cripta, scavata in epoca romanica ma rinnovata nel 1606 da Francesco Laurenzi, al quale subentrarono Giuseppe Dattaro e Giovanni Battista Maiolo dopo il rovinoso crollo della volta. La cripta è a tre navate, e conserva l'Arca dei santi Marcellino e Pietro, del 1506. L'arca fu scolpita dallo scultore rinascimentale Benedetto Briosco, allievo dell'Amadeo e autore del portale principale della Certosa di Pavia.






Risaliti dalla Cripta, prima di concludere, ecco le ultime foto della Cattedrale.
IL TRITTICO MARMOREO DI SAN NICOLA (1495)



IL PULPITO CON BASSORILIEVI RINASCIMENTALI


La visita al Duomo termina qui. Spero che le foto vi siano piaciute e vi do appuntamento al prossimo post dedicato a Cremona e alle sue bellezze. 
Grazie per la visita e mi raccomando.....

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