IL DUOMO
PRIMA PARTE
Ecco la prima parte delle foto che ho scattato durante la mia gita Pasquale al Duomo di Mantova.
Fonte: Wikipedia
La cattedrale di San Pietro apostolo è il principale luogo
di culto della città di Mantova, chiesa madre della Diocesi omonima.
La cattedrale è situata nella centralissima piazza Sordello,
non lontano dal Palazzo Ducale e dalla basilica di Sant'Andrea.
Di origine paleocristiana, ma ricostruita in età medievale
(fu riedificata probabilmente da Matilde di Canossa), la chiesa, inizialmente
in stile romanico (di quest'epoca è ancora il campanile), venne ampliata agli
inizi del XV secolo sotto l'egida di Francesco I Gonzaga. La splendida facciata
mistilinea in marmo, dotata di un protiro, rosoni e pinnacoli, progettata da
Jacobello e Pierpaolo dalle Masegne è testimoniata da un prezioso dipinto di
Domenico Morone. In questi anni il duomo fu affiancato da due file di cappelle
gotiche, ornate da guglie e cuspidi in marmo e in cotto, anch'esse progettate
da Jacobello dalle Masegne, la cui struttura muraria è ancora visibile nel
fianco destro.
Nel 1545 il Duomo fu
ristrutturato da Giulio Romano, che lasciò intatte la facciata e le pareti
perimetrali ma ne modificò sostanzialmente l'interno, trasformandolo in forma
simile all'antica Basilica di San Pietro a Roma in versione paleocristiana,
prima dell'intervento su quest'ultima di Bramante e di Michelangelo. Tale
scelta può essere messa in rapporto con le simpatie evangeliste del cardinale
Ercole Gonzaga, committente dell'opera, in polemica con la politica papale di
quegli anni. La morte di Giulio Romano nel 1546 segnò una lunga interruzione
dei lavori, che continuarono sotto la guida di Giovan Battista Bertani
alterando probabilmente il primo progetto, specialmente nella realizzazione del
presbiterio. Su iniziativa del vescovo Antonio Guidi di Bagno l'attuale
facciata completamente di marmo, fu realizzata tra il 1756 e il 1761 dal romano
Nicolò Baschiera, ingegnere dell'esercito austriaco.