martedì 19 febbraio 2019

1972DORMIRE SOTTO LE STELLE

IN VAL VENY

Era il lontano 1972 quando ho avuto l’occasione di campeggiare liberamente in Val Veny ai piedi della più alta montagna d’Europa, il Monte Bianco. Mi ricordo che insieme a tre amici abbiamo piazzato la tenda per due notti in un prato vicino alla caserma degli alpini e la mattina ci si lavava nell’acqua gelida del vicino torrente che scendeva direttamente dai ghiacciai del Bianco. Brrr al solo pensiero mi viene ancora freddo. Le foto le ho convertite da diapositiva e di conseguenza la qualità non è delle migliori
















La Val Veny è una vallata alpina situata in Valle d'Aosta, ai piedi del massiccio del Monte Bianco. Questa valle fu modellata in particolare dai ghiacciai del Miage e dalla Brenva e dal fiume Dora di Veny.
Si divide in tre parti principali (partendo dall'alta valle):
  • una parte parallela alla catena del Monte Bianco, compresa tra il Col della Seigne (2.512 m) e la parte inferiore del ghiacciaio del Miage;
  • la parte intermedia (plan Vény), caratterizzata dalla piana prativa e dalla fascia fluviale della Dora di Veny;
  • l'ingresso della valle, dominato dal Monte Bianco e dalla parte finale del ghiacciaio della Brenva (1.444 m)

Le due giornate in valle le abbiamo dedicate con camminate
non impegnative ma nello stesso tempo con panorami mozzafiato. Nella foto sopra si può vedere la cima del Bianco con il ghiacciaio della Brenva e l’Aiguille Noire de Peuterey. La prima camminata ha avuto come meta finale il Colle della Seigne, un valico alpino del massiccio del Monte Bianco che unisce la val Veny con la valle des Chapieux, in Savoia. (vedi immagine a lato)
Prima di arrivare sul colle si percorre una piccola vallata che, se non mi sbaglio, è chiamata Jardin du Miage. Il paesaggio è mozzafiato con vista sulle Pyramides Calcaires ma anche sul Rifugio Elisabella con annesso ghiacciaio di La Lex Blanche e l'Aiguille de Trelatètè.








Ecco due foto con il Rifugio Elisabetta e L’Aiguille de Trelatètè.



Nella seconda giornata abbiamo fatto una camminata più tranquilla con destinazione la base del Ghiacciaio del Miage con il suo laghetto.





Per finire ecco qualche foto scattata qua e la.





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