domenica 7 maggio 2023

SIENA - IL VIAGGIO

 


Eccomi qui con altre foto del mio viaggio a Siena. Ormai mancano poche foto e con questo post ed il prossimo concluderò le mie pubblicazioni dedicate a Siena.
L'ultimo post lo avevo dedicato ad un percorso molto interessante il cui nome è "LA PORTA DEL CIELO".  Se non avete avuto la possibilità di vederlo, ecco qui di seguito il link:

Ma iniziamo con presentare le attrazioni di oggi. Con questo post vi voglio far conoscere due luoghi: il primo è LA CHIESA DI SAN FRANCESCO mentre il secondo luogo è L'ORATORIO DI SAN BERNARDINO.
Incominciamo con una tra le più importanti chiese di Siena:

LA CHIESA DI SAN FRANCESCO
Situata in piazza San Francesco, la basilica di San Francesco è tra le più importanti chiese di Siena. Eretta nel XIII secolo in stile romanico fu ingrandita nei due secoli successivi nell'imponente struttura gotica attuale.
Al suo interno è conservata la pisside con le Sacre Particole.

Il miracolo delle Sacre Particole

La storia del miracolo risale al 14 agosto 1730 quando, la pisside in cui erano contenute le 351 ostie consacrate venne rubata. Tre giorni dopo, il 17 agosto, le particole vennero ritrovate da un chierichetto nella cassetta delle elemosine della vicina Collegiata di Santa Maria in Provenzano; è ancora ignoto il motivo del furto e soprattutto della restituzione da parte del ladro. Per motivi igienici fu deciso di non consumare le particole che furono riportate il giorno dopo a San Francesco con una grande processione. I fedeli chiesero di conservare le particole per poterle adorare a fini riparatori. Le ostie vennero messe prima in un corporale poi, dopo la visita canonica del Padre Generale, in una nuova pisside fatta sigillare. Dopo oltre 280 anni le particole sono ancora integre, a dispetto della loro normale natura al deterioramento.  

Le bandiere delle contrade nella basilica
Dalle pareti della navata penzolano le bandiere delle contrade di tutta la città. Trovandosi la basilica sulla linea di confine tra il territorio della contrada della Giraffa e di quello della contrada del Bruco, alle due contrade spettano il patronato di due cappelle molto importanti della chiesa, rispettivamente la Cappella Maggiore e la Cappella estiva delle Sacre Particole. In entrambi i casi i pilastri di ingresso della cappella esibiscono quattro bandiere della contrada che ne ha il titolo (due per pilastro). Le bandiere delle rimanenti contrade di Siena sono qui presenti in ragione del fatto che la Basilica è considerata uno dei luoghi legati al cerimoniale religioso contradaiolo durante l'anno.
Ecco qualche scatto.



L'INTERNO



Il secondo luogo che vi voglio far conoscere è un luogo di culto in piazza San Francesco: 
L'ORATORIO DELLA COMPAGNIA DI SAN BERNARDINO
UN PO' DI STORIA
La confraternita, già detta di Santa Maria e San Francesco (1273) e della Madonna della Veste Nera di San Francesco (XIV secolo), assunse il titolo di San Bernardino nel 1450, dopo la canonizzazione del religioso senese. Qui il santo era solito predicare, come ricorda anche un dipinto nel Museo dell'Opera del Duomo di Siena. Fu proprio nella seconda metà del XV secolo che la confraternita decise di intraprendere la costruzione dell'oratorio. Entro la fine del secolo i lavori di innalzamento dell'edificio erano già terminati e si procedette alla realizzazione di stucchi e decorazioni lignee (fine del XV secolo), alla decorazione a fresco del piano superiore (prima metà del XVI secolo) e del piano inferiore (fine del XVI secolo - inizi del XVII secolo).

L'oratorio presenta una facciata a capanna in mattoni, abbellita da un portale in travertino datato 1574 e, in alto, da un disco raggiato con il trigramma bernardiniano.
È organizzato su due livelli: quello superiore è il più antico. Ha il soffitto a cassettoni, decorato da teste con cherubini, e le pareti in legno con decorazioni a stucco di Ventura Turapilli (1496-1512). Tra i pilastri inoltre si trova un celebre ciclo di affreschi con Storie della Vergine, del Sodoma, di Girolamo del Pacchia e del Beccafumi, realizzato tra il 1518 e il 1532. 

LA FACCIATA



INTERNO
Entrando, nel piano inferiore, il primo che si incontra entrando dall'esterno, è presente sul soffitto la Madonna che protegge Siena, San Bernardino e Santa Caterina, affresco di Arcangelo Salimbeni portato a termine da Francesco Vanni (1580). Le lunette presentano scene della vita di san Bernardino.



Eccomi al piano superiore,  il più antico. Entrati nella grande sala ci casca subito agli occhi il bellissimo soffitto a cassettoni, decorato da teste con cherubini.


La Grande Sala


Alcuni dipinti del 
ciclo di affreschi con Storie della Vergine
Gli affreschi della prima fotografia rappresentano a sinistra la "Natività della Vergine" mentre quello a destra la "Presentazione di Maria al Tempio".

continuando con altri affreschi, la prossima foto rappresenta lo "Sposalizio della Vergine"


Altri affreschi 

Dettaglio Affresco Natività della Vergine

Concludo questo post che queste ultime foto.




Sperando che le foto vi siano piaciute, vi invito a ritornare a visitare il blog. 
Mi raccomando vi aspetto e nel frattempo Grazie mille per la vostra visita.
Ciao Ciao e .......

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