lunedì 22 dicembre 2008

A SPASSO PER MILANO

LA MERIDIANA DEL DUOMO

- Seconda tappa del mio viaggio tra le curiosità della mia bella Milano. La volta precedente vi avevo presentato la bella, anche se un pò tetra, statua di S Bartolomeo Scorticato ubicata nel Duomo di Milano. Oggi rimaniamo nel Duomo ma cambiamo genere. Chissà quanti di voi sono entrati a visitarlo ma chissà quanti sanno della presenza di una Meridiana funzionante al suo interno. Credo pochi.
Comunque non si tratta della solita meridiana a muro ma bensì è posta sul pavimento. Non è difficile da trovare infatti appena avrete varcato il portone d'ingresso, guardate il pavimento: questo e' spezzato da una linea meridiana che attraversa quasi l'intera larghezza della navata, e prosegue per 3 metri sul muro a sinistra. La linea e' realizzata con una striscia di ottone fiancata da entrambi le parti in marmo bianco. I segni del zodiaco sono disposti ad intervalli lungo la linea. C'e' un piccolo foro (foro gnomonico a 24 metri di altezza) in alto sul muro a destra entrando nel Duomo; attorno al mezzogiorno solare il raggio del sole, passando il foro, proietta un piccolo cerchio illuminato sul pavimento. Una tabella stampato e appeso al muro di sinistra indica l'ora del mezzogiorno solare, nonche' l'ora dell'alba e del tramonto.

Storia della Meridiana
fonte: vialattea.net

La Meridiana del Duomo di Milano fu costruita nel 1786.Il 12 maggio di quell’anno il Regio Imperiale Supremo Consiglio di Governo, con un documento firmato da Cesare Beccaria, chiese agli astronomi dell’Osservatorio di Brera di dotare il Duomo di Milano di una meridiana. Gli astronomi abati Giovanni Angelo De Cesaris e Guido Francesco Reggio si occuparono della realizzazione e portarono a termine i lavori nel mese di ottobre. La meridiana venne posizionata nella prima campata del Duomo per permettere un facile accesso dei cittadini allo strumento senza disturbare le funzioni religiose; inoltre da un tavolato sopra la volta era possibile vedere simultaneamente la meridiana e la specola dell’Osservatorio di Brera,cosa che facilitava il trasferimento delle misure. Il foro gnomonico venne ricavato nella volta della prima navata meridionale ma si verificò un inconveniente: la larghezza della chiesa non era sufficiente a contenere tutta la linea meridiana. Non fu possibile praticare un foro più in basso a causa dello spessore del rivestimento marmoreo; così si decise che la linea meridiana avrebbe dovuto risalire per un tratto sulla parete settentrionale, per permettere la lettura anche nei mesi invernali. Per la determinazione del punto verticale si utilizzò un filo a piombo; sul pavimento venne posato un cubo di marmo incavato per contenere dell’acqua al fine di smorzare le oscillazioni del pendolo. La misura venne eseguita accuratamente tenendo conto dell’equilibrio di un pendolo immerso in un liquido e dell’allungamento elastico del filo. Per tracciare la linea meridiana si sarebbe potuto utilizzare il metodo dell’asse di archi di circonferenze concentriche. Invece ci si basò sulle misure della Specola di Brera che potevano determinare il mezzogiorno con una incertezza inferiore al quarto di secondo, la trasmissione del segnale da Brera al Duomo aggiungeva un’incertezza di un terzo di grado e la determinazione dell’immagine del disco solare un altro mezzo grado. Si scelse questo secondo metodo e non il primo, che poteva risultare più preciso, perché la precisione di uno o due secondi era giudicata sufficiente per gli scopi della meridiana. Il passaggio del sole al meridiano veniva comunicato da un addetto ad un altro che stava sulla torre del Palazzo della Regione, distante qualche centinaio di metri ma a vista e, da lì ad un artigliere pronto a far partire un colpo di cannone dalla Torre del Filarete del Castello Sforzesco. Nel 1827 il rifacimento del pavimento rese necessari lavori di ripristino della meridiana seguiti dallo stesso De Cesaris. Nel 1923 si realizzarono altri lavori per modificare sul tetto coperture e decorazioni che avevano
reso inutilizzabile la meridiana

Ecco alcune immagini della Meridiana.
Tratto della meridiana sulla parete (le tre foto successive)

I simboli dello zodiaco posti lungo la meridiana

Tratti della meridiana


1 commento:

Anonimo ha detto...

Palazzo della RAGIONE, non Regione...