domenica 18 agosto 2019

TRENTINO

VAL DI NON
 LA SMIELATURA 


Sono 23 anni che frequento gli amici della Val di Non e in questi anni ho provato  a raccogliere le mele (praticamente tutti gli anni), ho assaporato l'emozione della fioritura dei meli nel mese di maggio, uno spettacolo indimenticabile ma è stato la prima volta che ho assistito alla smielatura dei telai dei mielari.
Come sicuramente saprete, le api svolgono un compito importantissimo: le api impollinatori sono quelle che trasportano il polline da un fiore all'altro, permettendo così l'impollinazione e la conseguente formazione dei frutti, sia di piante selvatiche che di un gran numero di quelle coltivate. Ma nell'alveare le api svolgono vari compiti: ci sono le api pulitrici, le api ventilatrici e pensate ci sono anche le api becchine che eliminano le api morte dall'alveare. Ma ci sono anche le api raccoglitrici che hanno il compito di volare  in giro per i campi al fine di fare scorta del nettare prodotto da fiori e piante. Le api raccoglitrici passano il nettare alle altre api all’ingresso dell’arnia. Quest’ultime hanno il compito di conservarlo all’interno delle celle. Quando i telai all'interno dei mielari sono colmi di miele avviene la smielatura. 
Ecco qualche fotografia che ho scattato alla fine di luglio.

Tutto è pronto ma prima dobbiamo andare a prelevare i mielari dall'alveare.


Eccoci arrivati alle arnie. Inizia l'operazione di prelievo dei mielari.






Caricati i mielari sul pick-up ci dirigiamo verso casa dove inizieremo la smielatura.







Che la smielatura abbia inizio.... Prima operazione è togliere la cera dai telai.





Ecco la cera inzuppata di miele. 
L'ho mangiata è veramente buona

Una volta tolta la cera dai telai, si mettono gli stessi in una macchina  che li centrifuga per fare uscire il miele.


 

LA CERA
Ecco due brevissimi video che però danno un'idea del processo di smielatura.






2 commenti:

PAOLO PODESTÀ ha detto...

Interessante post io che sono ghiotto di miele

Christomannos ha detto...

e' stato veramente interessante e poi mai avrei immaginato di essere circondato da centinaia di api senza essere minimamente sfiorato.
ciao
ms.