venerdì 21 gennaio 2022

LE MARCHE - DIARIO DI VIAGGIO

 

Continuo con la presentazione e la pubblicazione delle foto scattate durante il mio viaggio nelle Marche.

Nel post precedente avevo pubblicato le foto scattate nella bellissima ASCOLI PICENO la città del travertino. Per vedere il post cliccate sul link qui di seguito:  ASCOLI PICENO LA CITTA' DEL TRAVERTINO

Siamo al secondo giorno del viaggio e Ascoli Piceno è stata la prima meta della giornata. 

Dopo aver pranzato in un locale tipico della zona con prodotti tipici del luogo, e dopo aver acquistato della buonissima PIZZA IN PALA ritorniamo al parcheggio e ci dirigiamo verso la seconda meta:

IL BELLISSIMO BORGO DI MONTERUBBIANO.


Da Ascoli Piceno ci vogliono circa 65 chilometri per raggiungere il Borgo. Il paesaggio è sempre stupendo ed è caratterizzato anche da tantissimi campi coltivati con il cavolo nero.




Il borgo medievale si erge su una collina a circa 460 metri sul livello del mare ed è bellissimo il suo skyline mentre ci si avvicina.



Eccoci arrivati. Arriviamo al borgo da Via Porta Marina e parcheggiamo la macchina in Corso Italia vicino a Piazza del Mercato. Come per Ascoli, essendo un giorno feriale, c'è in giro poca gente e non abbiamo difficoltà a trovare un parcheggio.

Prima di entrare nel dettaglio della visita ecco qualche cenno di storia.

Le sue origini sono antichissime,  lo testimoniano reperti preistorici, Piceni e Romani; nel 268 a.C. infatti divenne città romana e nel V sec. fu distrutta dai Goti. La ritroviamo nel 1000 con il nome di Urbiano da cui ha origine nel nome Monterubbiano. Dal XII sec. la vediamo combattere con Fermo e dal 1443 Francesco Sforza ne fortifica le mura castellane lasciandoci un raro esempio di architettura militare.

Monterubbiano è una delle perle dell'entroterra Fermano e per questo gli è stata conferita la BANDIERA ARANCIONE.

La Bandiera Arancione viene data dal Touring Club Italiano e certifica i Borghi eccellenti dell'entroterra. Per Monterubbiano è arrivata la conferma della bandiera arancione anche per il triennio 2021-2023. 

Lasciata la macchina ci incamminiamo per le viuzze del borgo. La prima piazza sul nostro percorso è la piazza dove è ubicato il Palazzo Comunale, che ospita al primo piano la pinacoteca civica, e la Chiesa Collegiata di Santa Maria dei Letterati.



Il Palazzo Comunale e la Chiesa di Santa Maria dei Letterati.

La Chiesa di Santa Maria dei Letterati è una grande chiesa del seicento con un'ampia facciata a tre livelli e con il campanile ridotto a forma di vela. Il Palazzo comunale invece è un palazzo con un piccolo loggiato del XV secolo e con una torre civica merlata.



Proseguo con la visita del borgo. 

Le prossime foto riguardano la Chiesa di San Francesco e la Chiesa di S. Maria dell'Olmo.

Dopo un'ampia scalinata eccoci alla Chiesa di San Francesco. Questa chiesa risale al 1247 ed è annesso il convento francescano. Oggi il complesso è stato convertito in un polo culturale.

La Chiesa di Santa Maria dell’Olmo è invece risalente ai secoli XI – XII. edificata con pietra arenaria, nei secoli passati era illuminata da cinque bifore, di cui oggi ne rimane solo una inglobata nella torre vicino alla quale si può ammirare una suggestiva finestrella a forma di stella.



Le foto successive le ho scattate passeggiando per i suoi vicoli.









Termino il post dedicato a Monterubbiano con una specialità culinaria del posto: Le
TAGLIATELLE FRITTE.
Le tagliatelle fritte di Monterubbiano
sono delle sfiziose polpette impanate e fritte, ripiene di tagliatelle e servite con del ragù. La ricetta è nata nel borgo fermano grazie ad una cuoca del paese che ne conserva il segreto della preparazione.

Eccomi alla fine del secondo giorno ed alla fine di questo post. Spero che le foto di Monterubbiano vi siano piaciute e vi do appuntamento sempre qui sul mio blog per le prossime pubblicazioni di questa bellissima regione.

Grazie per la vostra visita e mi raccomando ......


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