sabato 28 gennaio 2023

SIENA - IL VIAGGIO

 



Rieccomi a pubblicare qualche foto del mio mini viaggio a Siena.
Con il post di oggi inizio a pubblicare qualche scatto di  una delle attrazioni più visitate di Siena: IL DUOMO.
Il Duomo di Siena dedicato a Santa Maria Assunta è 
una delle più prestigiose e importanti chiese romanico-gotiche italiane. 
La cattedrale prese il posto di un edificio più antico, un Castrum romano, trasformato nell'Alto Medio Evo in una struttura di proprietà vescovile che constava di una piccola cappella. Il primo nucleo del Duomo, oggi scomparso, risaliva alla fine del XII secolo, ma i principali lavori e la completa trasformazione si ebbe all'inizio del XIII secolo ad opera dell'architetto Nicola Pisano.
Il post di oggi lo voglio dedicare interamente alla Facciata ed a un simbolo della citta di Siena posto su una colonna nella piazza del Duomo, "La Lupa".

Ma incominciamo con descrivere la bellissima facciata.
La facciata del Duomo di Siena è stata costruita in due fasi. La parte inferiore in marmo policromo risale al 1284. Fu costruita in stile gotico toscano da Giovanni Pisano, che ci lavorò fino al 1296. La costruzione della parte superiore della facciata cominciò nel 1376 sotto la direzione di Giovanni di Cecco.
Ecco qualche scatto.




Guardando la bellissima facciata si possono vedere  numerose statue.
Le statue della facciata furono scolpite da Giovanni Pisano e i suoi assistenti. Raffigurano profeti, filosofi e apostoli. Le statue dei patriarchi nelle nicchie intorno al rosone sono state realizzate da altri scultori.
Quasi tutte le sculture che si vedono sulla facciata sono copie: gli originali sono conservati nella “Cripta delle Statue” nel Museo dell’Opera del Duomo.
Ecco qualche scatto con qualche particolare delle statue.





Vicino alla facciata si erge una colonna con la lupa che allatta Romolo e Remo. 
La Lupa senese è uno dei simboli della città 
 

La leggenda delle origini
La rappresentazione della Lupa senese commemora la mitologica fondazione della città di Siena da parte di Senio e Ascanio, figli di Remo, ucciso da suo fratello Romolo nella leggendaria fondazione della città di Roma. Così, dopo l'assassinio del padre, i fratelli fuggirono dal loro zio su due cavalli che Apollo e Diana avevano fornito loro (uno bianco e uno nero, colori che alla fine saranno quelli della Balzana, lo stemma di Siena), dirigendosi verso l'Etruria a nord. Avendo preso con loro la lupa che aveva nutrito e protetto il padre e lo zio, ne fecero l'emblema della nuova città che stavano per fondare.
Raggiunsero una valle dove decisero di stabilirsi. Qui fu fondata la città che prese il nome del maggiore dei due fratelli Senio, che divenne Sena (e poi Siena).

Raffigurazioni della Lupa adornano molti dei monumenti e dei luoghi della città di Siena: essa è posta su due colonne di fronte al Duomo, nella piazza di Postierla, in piazza del Campo e in via Banchi di Sopra; è anche rappresentata nelle tarsie marmoree del pavimento del Duomo. La rappresentazione più preziosa è forse quella in bronzo dorato di Giovanni di Turino nel palazzo Pubblico.

Qui di seguito la Lupa sulla colonna nella piazza del Duomo.



Seguono altre immagini della Lupa presente in altri monumenti della città.

Museo dell'Opera Metropolitana del Duomo

Tarsia del Duomo raffigurante la Lupa senese e le città alleate

 La lupa in Piazza Postierla

La lupa in Piazza Tolomei

Concludo questa prima parte dedicata al Duomo con due scatti fatti in notturna.


Eccomi alla fine del post. Spero di avervi un pò incuriosito e spero che le foto vi siano piaciute.
Come sempre vi ringrazio per la vostra visita e vi do appuntamento alla seconda parte delle fotografie dedicate al Duomo.
Grazie e ......

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