sabato 14 marzo 2020

ISLANDA - LA TERRA DEL GHIACCIO E DEL FUOCO



E’ l’alba dell’ottavo giorno. Ieri sera eravamo andati a riposare con un ottimistico pensiero riguardo il meteo. Il cielo era sgombro di nubi e faceva ben sperare per il giorno successivo.
Purtroppo stamattina tutto è cambiato, il cielo è nuvoloso e non promette proprio niente di buono. Per tirarci su di morale ci prepariamo una ricca colazione e dopo aver caricato le valige sul Jimny partiamo per la prima destinazione: HOLMAVIK.








Oggi la giornata sarà impegnativa per i chilometri da percorrere. Come scritto sopra la nostra destinazione è Hólmavík dove ci aspetta, tempo permettendo, un’avventura sicuramente affascinante: faremo il Whales Watching. La strada sulla penisola a forma di fiore è bellissima e in parte sterrata. 





Dopo circa un’ora di viaggio ci troviamo ad attraversare una zona denominata Vatnsdalur che letteralmente vuol dire “la valle dell’acqua”. Tutta questa zona, ma anche la vicina Skagafjörður, è cosparsa di fattorie  con gli allevamenti dei tipici cavalli islandesi. 










Dopo altri 40 km lasciamo la Hringvegur e prendiamo la
strada 68 che nonostante sia classificata con identificatore "S" (strada principale) è per molti tratti non asfaltata. La 68 procede sempre costeggiando il mare. Mancano ancora un centinaio di chilometri per raggiungere la nostra destinazione e abbiamo bisogno di fermarci per bisogni corporali impellenti.
Fortunatamente vediamo un’area di sosta dove è presente una cabina adibita a toilette. Ci fermiamo e ne approfittiamo anche per sgranchirci un po’ le gambe e naturalmente per scattare qualche foto. 







Risaliamo in auto e riprendiamo la strada per Holmavik. Purtroppo la giornata continua ad essere piuttosto nuvolosa e abbiamo paura che annullino l’uscita in barca per la caccia fotografica delle balene. Speriamo di no. 


Eccoci arrivati a destinazione. Come detto il tempo non è dei migliori ma per il momento non piove e, dato importante, le acque del fiordo sono tranquille. 











Il villaggio di pescatori di Hólmavík, che funge anche da centro servizi della zona, offre un'ampia vista sulle calme acque dello Steingrímsfjörður e ospita un curioso museo della stregoneria. La cittadina è un buon posto in cui fermarsi per fare rifornimento di provviste, prima di avventurarsi in territori più selvaggi
Il silenzio e l’immobilismo di questo piccolo centro dei fiordi occidentali islandesi è assordante e non c’è nessuno a cui chiedere dove è il ritrovo per il Whale Watching. Finalmente passano due ragazzi che ci indicano il luogo dove aspettare l’arrivo delle persone del LAKI TOUR.  
Ok per questo post può bastare; nel prossimo pubblicherò le foto del tour. Mi raccomando ritornate a visitare il mio blog. Ciao e grazie di cuore.


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