Eccomi a pubblicare altre foto del mio mini viaggio a Siena.
Nella prima puntata avevo pubblicato le foto dedicate ad un borgo a pochi chilometri da Siena: MONTERIGGIONI.
Se vi siete persi il post, niente paura, qui di fianco ecco il link:
Link: MONTERIGGIONI
Nel post di oggi, anziché passare alle tante foto scattate a Siena, faccio un piccolo salto nel tempo e passo all’ultimo giorno del mini viaggio quando, sulla via del ritorno, ci siamo fermati a far visita ad un altro borgo un vero e proprio gioiello della Toscana: SAN GIMIGNANO.
San Gimignano è conosciuta come “la città delle torri”, infatti nell’epoca di massimo splendore, se ne contavano ben 74. Le torri, come per Bologna e per molte altre città, simboleggiavano il potere della famiglia che la realizzava; più era alta ed imponente, maggiore era l’importanza della famiglia. Oggi di quelle 74 torri, ne sono rimaste solo 14, ma nel borgo si respira ancora l’aria medioevale che lo rende così affascinante.
La città è stata costruita su un colle alto circa 300 metri e gode di una vista privilegiata sul caratteristico paesaggio della Val d' Elsa circostante. San Gimignano venne chiamata così attorno al X secolo d.C. in onore di San Geminiano, vescovo di Modena vissuto nel Trecento, che si dice l'avesse salvata dall' assalto dei barbari comparendo loro sulle mura cittadine.
Nonostante lo scorrere dei secoli, San Gimignano è riuscita a preservare il suo aspetto medievale ed il suo fascino ed ancora oggi è indiscutibilmente uno dei piccoli grandi tesori della Toscana. E’ stata dichiarata Patrimonio dell' Umanità dall' UNESCO nel 1990
Man mano che ci si avvicina al borgo si incomincia a vedere lo skyline della cittadina. San Gimignano ha un skyline unico che lo ha reso una delle cartoline più rappresentative della Toscana.
Una volta giunti seguiamo le indicazioni per parcheggiare l'auto. Il paese è dotato di quattro parcheggi a pagamento che sono numerati da P1 a P4. Noi decidiamo di parcheggiare al P3, il più vicino al centro anche se per arrivarci bisogna salire una scalinata. Se volete, è disponibile anche un ascensore.
Eccoci in Piazza Sant'Agostino.
Sulla piazza Sant’Agostino si affaccia la chiesa omonima, seconda per importanza dopo quella del Duomo. Sulla piazza si trova un pozzo di forma esagonale e dalla parte opposta rispetto alla Chiesa di Sant’Agostino si trova la piccola chiesa di San Pietro, una delle più antiche di San Gimignano (XII sec.).
Sant'Agostino è la chiesa più importante di San Gimignano dopo la Collegiata. Ricca di opere d'arte è considerata un vero e proprio museo. Al suo interno custodisce preziosissimi capolavori di pittura e di scultura opera di artisti italiani del Medioevo e del Rinascimento.
La Cappella di San Bartolo, alla destra della porta centrale, dedicata al santo sangimignanese, è un'opera Rinascimentale di Benedetto da Maiano. Nell'altare di marmo bianco, decorato con il racconto dei miracoli di San Bartolo, si trovano i resti del santo e in alto, sovrasta la composizione una Madonna col Bambino e due angeli. Sulla parete sinistra della cappella sono affrescati i santi Gimignano, Lucia e Nicola.
CAPPELLA DI SAN BARTOLO |
L' Altare di San Vincenzo, con il dipinto di Pier Francesco Fiorentino intitolato "Madonna in trono col Bambino e santi" del 1494.
Altri dipinti
Ecco qualche immagine.
Eccomi arrivato in Piazza del Duomo.
La piazza del Duomo di San Gimignano era il fulcro della vita religiosa e politica della cittadina nel medioevo. La piazza deve il suo nome alla Collegiata, che vi si trova dall'XI secolo, mentre l'aspetto attuale della piazza si configurò nella prima metà del Duecento, durante il periodo d'oro dell'economia e dell'importanza politica di San Gimignano.
Ecco due scatti veloci veloci.
Piazza della Cisterna è una delle piazze più belle di San Gimignano. Costruita nel Duecento mantiene le sue caratteristiche originarie di piazza medievale secondo la disposizione dei comuni ghibellini. A forma di triangolo rovesciato, è racchiusa tra case nobiliari, Torri medievali taverne e botteghe. Una volta aveva la funzione di ospitare il mercato, le feste e i tornei cittadini. Il nome attuale della piazza deriva dalla cisterna a forma ottagonale in travertino ad uso pubblico che fu costruita al suo centro nel 1273.
Ecco qualche foto.
E' in Piazza della Cisterna che abbiamo trovato un localino per mangiare una delle specialità del luogo: La Schiacciata.
Il locale in questione è IL VINAIO di San Gimignano.
Si è fatto tardi e siccome abbiamo molta strada da percorrere per arrivare a casa, ci incamminiamo verso il parcheggio dove abbiamo lasciato l'auto, ma prima di salutarvi voglio pubblicare ancora qualche scatto.
Eccomi alla fine del post dedicato al borgo, vi ringrazio per la vostra visita e vi invito a ritornare a visitarmi per non perdere le foto di Siena.
Ciao e grazie di cuore.
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