venerdì 15 settembre 2023

TRENTINO

 


Era il 20 di giugno, quando mi sono preso qualche giorno di relax (gentilmente offerto dai figli) a Andalo. Il giorno del nostro arrivo lo abbiamo interamente passato in totale relax nella piccola cittadina trentina. 
Se siete curiosi di vedere le foto di Andalo cliccate sul link qui sotto.

Trascorsa la notte e consumata la ottima colazione, ci siamo diretti verso Molveno dove era nostra intenzione fare IL GIRO DEL LAGO.
Ma procediamo con ordine.

IL LAGO DI MOLVENO
Il lago visto dal Brenta
Il lago di Molveno è un lago del Trentino-Alto Adige ed è circondato 
ad ovest dala catena centrale del Gruppo di Brenta (Campanile Basso, Croz dell'Altissimo, Sfulmini, Cima Tosa), ed a sud est dal massiccio del monte Gazza e della Paganella.
La "preziosa perla in più prezioso scrigno", come il poeta Antonio Fogazzaro lo definiva, è un lago alpino di origine naturale, formatosi circa 4.000 anni fa a seguito di un'imponente frana.
Ecco qualche scatto.





Come scritto ad inizio post, lo scopo principale della nostra visita a Molveno era quello di fare il giro completo del lago.
Purtroppo non siamo riusciti a concluderlo e dopo circa un'ora e mezza di cammino abbiamo dovuto ritornare sui nostri passi. Pazienza sarà per un'altra volta.

Ecco comunque qualche informazioni sul percorso.


Tempo di percorrenza: ore 3 h 30 min – 12 Km
Dislivello in salita: 90 mt
Luogo di partenza: Molveno, loc. campeggio (lido di Molveno)
Luogo di arrivo: Molveno, lungolago (lido di Molveno)
Il punto più alto: 980 mt,  Baita fortini di Napoleone
Passeggini: SI (percorso a tratti sconnesso – consigliato passeggino da trekking)

IL PERCORSO
Per la partenza occorre raggiungere il campeggio lungolago. Dalla piccola rotonda al termine della strada si imbocca a sinistra un sentiero che in breve conduce al Ponte Romano ed alla cascata del Rio Ceda. Da qui si prosegue sempre sulla mulattiera che con un ripido tratto in salita conduce in località “Doss Corno”.
Proseguendo dritti da località Doss Corno lungo si segue l'evidente mulattiera che costeggia in leggera discesa tutto il lago fino a giungere ad una cascata artificiale (frutto dello sfruttamento del bacino idrico in cui è inserito il lago di Molveno) e di qui fino all'estremità sud del lago nei pressi del laghetto di Nembia. 
Si costeggia a questo punto il lago di Molveno seguendo il sentiero a sinistra che corre proprio in riva al lago risalendolo progressivamente con andatura altalenante. In località “Pradoneghi” (grosso modo a 2/3 del percorso) il sentiero si sposta sopra la strada fino a giungere nei pressi del Grand Hotel Molveno; qui dopo aver nuovamente attraversato la statale si imbocca il sentiero “Re dei Belgi” che sempre costeggiando il lago porta al ponte che divide il lago di Molveno dal piccolo bacino di “Bior”. Una volta risalita la scalinata lo si attraversa per ridiscendere sull'altra sponda e liberamente lungo i prati e la spiaggia ci si riporta al punto di partenza nei pressi del campeggio in località Lido di Molveno.

Inizio con qualche scatto del Bacino di Bior




Proseguiamo con le foto. Quelle che seguono le ho scattate nei pressi della bellissima spiaggia.







Lasciata la bella spiaggia, il sentiero si addentra negli alberi e in breve tempo conduce al Ponte Romano ed alla cascata del Rio Ceda e successivamente al Doss Corno.
Ecco qualche scatto.





Le foto successive rendono credo molto bene l'idea della bellezza del paesaggio e il bellissimo colore delle sue acqua. Non manca anche qualche foto floreale.









Con queste foto ho concluso il post dedicato al giro del lago. 
Spero che le foto vi siano piaciute e se passate da quelle parti e avete qualche ora di tempo, non perdetevi la camminata intorno al lago.
Grazie della vostra visita e ......

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