venerdì 7 aprile 2023

SIENA - IL VIAGGIO

 


Rieccomi a pubblicare altre foto del mio mini viaggio a Siena. Nell'ultimo post avevo pubblicato qualche scatto del Battistero e del Museo Opera del Duomo. Qui di seguito il link.


Le prossime due attrazioni sono IL FACCIATONE e LA CRIPTA DEL DUOMO.

Iniziamo con la prima:

IL FACCIATONE DI SIENA
Il Facciatone è lo step finale della visita del bellissimo Museo dell'Opera del Duomo che è stato uno degli argomenti del mio ultimo post dedicato a Siena.
Il Facciatone di Siena è uno dei punti panoramici più belli della Città del Palio. Quella che oggi è una postazione privilegiata dalla quale ammirare la bellezza di questa città, in origine doveva rappresentare un ampliamento del Duomo cittadino.
Ma quali sono le origini del rinomato Facciatone? 
La storia vuole che nel 1339 fu deciso un ampliamento del Duomo di Siena. Il progetto prevedeva che l’attuale Cattedrale dovesse rappresentare soltanto il transetto del “Duomo Nuovo”.
La realizzazione dell’opera doveva concretizzarsi attraverso l’edificazione di tre nuove navate ma, a causa di varie difficoltà e della tremenda peste del 1348, i lavori vennero definitivamente interrotti nel 1357. Gli elementi che oggi sono visibili di questo tentativo di ampliamento della Cattedrale senese sono la navata destra, che ospita una porzione del Museo dell’Opera, e la facciata che con il tempo gli abitanti hanno chiamato simpaticamente “Il Facciatone”.

Ecco qualche scatto




Qui di seguito le foto del bellissimo panorama che si può godere dal Facciatone.







La seconda attrazione è LA CRIPTA DEL DUOMO.

LA CRIPTA DEL DUOMO

Sotto la Cattedrale di Siena, si trova la cosiddetta “Cripta”, una delle più importanti scoperte archeologiche degli ultimi anni decorata da affreschi, realizzato da una serie di artisti operanti a Siena nella seconda metà del Duecento quali Guido da Siena, Dietisalvi di Speme, Guido di Graziano, e Rinaldo da Siena.

In realtà non stiamo parlando di una cripta in senso stretto. Originariamente, questi spazi fungevano da atrio per l’accoglienza dei visitatori prima di far ingresso nel duomo. Nel 1317, i lavori di allargamento dell’edificio portarono alla chiusura della cripta ed alla riduzione di circa due metri della sua altezza originale. I locali, probabilmente per motivi di statica dell’intero complesso, furono riempiti con detriti. Solo nel 1999 la cripta venne nuovamente alla luce rivelando i suoi affreschi in grande stato di conservazione.

Gli affreschi narrano episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento. I primi erano posti in una fascia sopra i secondi e dunque hanno più sofferto della riduzione dell’altezza degli ambienti. Sono però assai numerosi gli affreschi ancora integri. Spicca lo straordinario “ciclo” della Passione di Cristo composto dalle scene della Crocifissione, Deposizione e Sepoltura. La porzione superiore della Croce è andata perduta, ma la forza è intatta.

Le prime foto sono inerenti gli affreschi e rappresentano la Crocifissione, la Deposizione e la Sepoltura. La successive foto rappresentano altri affreschi tra i quali IL BACIO DI GIUDA.

LA CROCIFISSIONE

LA DEPOSIZIONE



Gli altri affreschi




IL BACIO DI GIUDA

A conclusione del post pubblico le foto dell'interno della Cripta e le foto delle vetrate della Bottega del Ghirlandaio che furono realizzate alla fine del XV secolo per la chiesa di San Francesco a Colle val d’Elsa per essere poi cedute all’Opera della Cattedrale.




Concludo con queste foto il post dedicato al Facciatone e alla Cripta. Nel prossimo post vi farò conoscere LA PORTA DEL CIELO, 
un cammino che scorre sopra il duomo di Siena.

Spero che le foto vi siano piaciute e vi invito a ritornare a trovarmi.

Grazie di tutto e arrivederci per altre avventure ed altre foto.


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