Rieccomi con qualche foto della crociera in Alaska
Appena lasciata la cittadina di SKAGWAY (Vedi sotto i link dei post pubblicati) la nave fa rotta verso l’Arcipelago Alexander dove troveremo la prossima destinazione.
DESCRIZIONE POST
PUBBLICATI |
LINK - SKAGWAY |
SKAGWAY – PRIMA PARTE |
https://quaterpassnextg.blogspot.com/2024/04/crociera-alaska-skagway-1p.html |
SKAGWAY – SECONDA PARTE |
https://quaterpassnextg.blogspot.com/2024/04/crociera-alaska-skagway-2p.html |
SKAGWAY – WHITE PASS & YUKON ROUTE |
https://quaterpassnextg.blogspot.com/2024/04/alaska-skagway-white-pass-trenino.html |
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L’Arcipelago Alexander, è un gruppo di isole situato lungo la costa dell'Alaska sud-orientale, chiamato così in onore dello zar Alessandro II di Russia. Conta circa 1100 isole che sono le cime di una catena di montagne sommerse (prosecuzione dei monti Sant'Elia) che emergono ripide dall'oceano Pacifico.
I nativi dell'arcipelago sono i popoli Tlingit e Kaigani Haida e la popolazione totale delle isole si aggira intorno ai 30 000 abitanti.
Ketchikan dell'isola Revillagigedo e Sitka dell'isola Baranof sono le maggiori città dell'arcipelago e proprio quest’ultima sarà la nostra prossima tappa.
Come probabilmente saprete, fino al 1867 l’Alaska fu un territorio della Russia.
Nel 1867 gli Stati Uniti acquistarono l'Alaska dalla Russia per $ 7.200.000, (poco più di 4 dollari per km²). L'acquisto, passato alla storia con il nome di Alaska Purchase, fu gestito dal Segretario di Stato William H. Seward e venne ratificato dal Senato statunitense il 9 aprile 1867.
Prima di pubblicare qualche foto di Sitka vi volevo far conoscere il bellissimo tratto di oceano che ho avuto modo di ammirare durante l’avvicinamento della nostra nave al porto di Sitka. Quest’area di mare è incastonata fra isole e montagne e offre ai visitatori panorami tra i più suggestivi dello stato. Inoltre, lungo il tragitto, con un po' di fortuna, è possibile l’avvistamento di qualche balena.
A conclusione del post ecco qualche panorama
Concludo il post con il solito selfie e mi raccomando ritornate a trovarmi per non perdere le prossime foto dedicate interamente alla bella SITKA.
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