Con questo post
inizio il mio racconto fotografico e non delle mie sei settimane di permanenza
in Florida ospite di mio figlio. Mio figlio vive a Orlando e come alloggio temporaneo ha deciso di prendere in affitto un appartamento in un residence a
pochi minuti dal suo lavoro come Chef al Four Seasons. Gli affitti in Florida
sono very expensive e il residence di mio figlio non fa eccezione. Cosa
positiva è che offre una serie di servizi gratuiti come la piscina, la palestra,
la sala bigliardo e altri servizi ancora dei quali ne abbiamo fatto
grande uso. Cosa dire di Orlando: Orlando è una città di circa 200.000 abitanti
ma con una vasta Area Metropolitana di circa 1.900.000 abitanti. L’Area
metropolitana è composta da quattro Contee (Orange, Osceola, Seminole, Lake) ed
è caratterizzata da grandi centri residenziali. Inoltre pensate che nell’area
di Orlando ci sono circa 100 laghi naturali dove non è raro imbattersi in Ibis
bianchi oppure Aironi ma anche alligatori. Nei giorni di permanenza ho avuto l'occasione di visitare posti incantevoli come le Everglades, il Kennedy Space Center, Daytona ma anche attrazioni che hanno fatto conoscere Orlando in tutto il mondo: i Parchi della Disney.
Come inizio
ecco un collage di foto scattate durante le mie scorribande ma anche nelle ore trascorse in pieno
relax nel residence. Sarà un racconto molto lungo perciò
mettetevi comodi e non prendete appuntamenti nelle prossime settimane
5 LUGLIO
Non è la prima
volta che veniamo negli States quindi andiamo direttamente alle macchinette
automatiche per espletare le formalità dell’immigrazione. La procedura è molto
semplice e veloce; una volta selezionata la lingua (ci sono varie lingue a
disposizione tra le quali l’Italiano) vi verranno fatte alcune domande e successivamente
la richiesta di scannerizzare il passaporto e le impronte digitali oltre che
alla fotografia.
Terminato di
rispondere alle varie domande la macchinetta stamperà per ogni passeggero una
ricevuta che dovrete consegnare al poliziotto della immigrazione.
Passata
l’immigrazione si passa direttamente al ritiro delle valigie.
Il primo step è
fatto ma non siamo ancora arrivati a destinazione. Noi per raggiungere New York
abbiamo preso un volo ALITALIA e siamo arrivati al Terminal 1. Ora per andare a
Orlando (FL) dobbiamo cambiare terminal. Il nostro volo verrà effettuato da
AMERICAN AIRLINES e dobbiamo recarci al Terminal 8 ma niente paura perché i
collegamenti tra gli 8 terminal del grande aeroporto sono velocissimi e
gratuiti. Usciti dal terminal di arrivo basta attraversare la strada e vi
troverete alla fermata del AIRTRAIN (un treno automatico) che vi porterà in
pochi minuti al terminal desiderato. (in internet trovate tutte le informazioni
necessarie).
Saliti sull'Airtrain il tempo impiegato per andare dal Terminal 1 al Terminal 8 è di solo qualche minuto. Eccoci arrivati. Ci dirigiamo a consegnare le valigie da imbarcare. La procedura è molto semplice. Al desk dell'American Airlines ci sono delle macchinette automatiche dove pagare l'imbarco dei bagagli. Una volta effettuato il pagamento non rimane che consegnarli agli addetti del check in per l'imbarco. Eccoci al gate pronti per la partenza. Qualche ora e sarò a destinazione.
Eccoci arrivati a Orlando, siamo stanchi ma contenti perché tra poco riabbracceremo figlio e nuora. A proposito, l'aeroporto di Orlando è un pò particolare. Una volta atterrati si viene indirizzati in una zona dove prenderete un treno automatico che vi porterà nella zona centrale dell'aeroporto dove ci sarà il ritiro bagagli, la zona ristorazione e la zona check-in. Ecco qualche foto.
Ok per oggi ho finito, con il prossimo post inizierò a descrivere il mio viaggio e a pubblicare le numerose fotografie ma .....
Saliti sull'Airtrain il tempo impiegato per andare dal Terminal 1 al Terminal 8 è di solo qualche minuto. Eccoci arrivati. Ci dirigiamo a consegnare le valigie da imbarcare. La procedura è molto semplice. Al desk dell'American Airlines ci sono delle macchinette automatiche dove pagare l'imbarco dei bagagli. Una volta effettuato il pagamento non rimane che consegnarli agli addetti del check in per l'imbarco. Eccoci al gate pronti per la partenza. Qualche ora e sarò a destinazione.
Eccoci arrivati a Orlando, siamo stanchi ma contenti perché tra poco riabbracceremo figlio e nuora. A proposito, l'aeroporto di Orlando è un pò particolare. Una volta atterrati si viene indirizzati in una zona dove prenderete un treno automatico che vi porterà nella zona centrale dell'aeroporto dove ci sarà il ritiro bagagli, la zona ristorazione e la zona check-in. Ecco qualche foto.
Ok per oggi ho finito, con il prossimo post inizierò a descrivere il mio viaggio e a pubblicare le numerose fotografie ma .....
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