domenica 2 novembre 2025

NATURA, RELAX E BUON CIBO

 


Dovete sapere che uno dei miei figli è un giornalista sportivo e ha l'occasione di intervistare ma anche conoscere personaggi dello sport. Uno di questi personaggi è stato uno sportivo e ha avuto modo di giocare anche in grandi squadre come Lazio, Inter e Juventus. Oggi, pensate, gioca in una squadra di prima categoria ed è anche il proprietario di un resort in una bellissima zona sulle colline dellìAstigiano. Di chi si tratta? Sicuramente chi segue il football lo conoscerà sicuramente, il suo nome è Anderson Hernanes.


Qualche NEWS:

Anderson Hernanes era soprannominato  Il «Profeta» dopo che un presentatore televisivo brasiliano disse che durante le interviste aveva il vizio di citare sempre qualche verso della Bibbia. Il profeta, rimase per tutta la sua carriera da centrocampista. Prima in Brasile, sua terra natale, e poi in Italia: alla Lazio, all'Inter, alla Juventus. In Piemonte, evidentemente, il Profeta ci lasciò il cuore, tanto da tornarci a fine carriera. Per tirare ancora qualche calcio al pallone, ma non su un campo d'erba sintetica, ma sulle colline dell'Astigianolì dove il Profeta ha preso casa, innamorato dei panorami, del cibo e del vino di quelle terre.

Lì, Anderson Hernanes de Carvalho Viana Lima ha fondato il suo relais con ristorante, circondato da filari di vite da cui l'ex calciatore ricava i suoi Barbera, Grignolino e Brachetto. Un luogo di quiete e di pace, ma anche di buon gusto, che non poteva che chiamarsi in un modo: Ca' del Profeta.

Tutta questa premessa per dirvi che ho avuto il piacere di pranzare nel suo Resort festeggiando il mio 70esimo compleanno con la mia famiglia.
Una giornata splendida con tanto sole, tanta compagnia e tanto buon cibo.
Inizio con qualche scatto delle bellissime colline che circondano il Resort.




Passiamo ora con qualche scatto del Resort. 
La struttura combina un design moderno e lineare con l'uso di materiali locali come legno e pietra, ed è caratterizzata da una piscina all'aperto, un ristorante gourmet, un giardino e una SPA. 
Ecco la foto dell'ingresso


LA PISCINA



LA CANTINA E LA SALA DA PRANZO



Per concludere, ecco qualche scatto del buon cibo solido e liquido che abbiamo avuto il piacere di mangiare. 

Iniziamo con un buon vino bianco frizzantino e bello fresco per poi proseguire con un collage del buon cibo.




Si conclude con queste foto il post dedicato alla festa per il mio 70esimo compleanno. Spero di avervi incuriosito e ringraziandovi per la vostra visita vi lascio con un bellissimo panorama sulle colline e i vigneti del Astigiano e dei suoi ospiti.



sabato 1 novembre 2025

VIAGGIO A BUDAPEST

 



Qualche giorno fa avevo pubblicato una breve presentazione del mio VIAGGIO A BUDAPEST. Per chi se la fosse persa ecco qui di seguito il link.

Con il post di oggi inizio a presentarvi in dettaglio il viaggio. 
Come ogni viaggio che si rispetti c'è il giorno della partenza. Per raggiungere la capitale Ungherese abbiamo preso un volo RYANAIR con partenza dall'aeroporto di Orio al Serio (Bergamo)
Il volo è durato circa 90 minuti. Ecco qualche scatto.
Le prime foto sono riferite alla Pianura Padana.


Lasciamo la pianura e si comincia a guadagnare quota, anche perchè dovremo attraversare le Alpi.


Eccoci in territorio ungherese. Si iniziano a scorgere i primi paesi per poi iniziare a scorgere la periferia di Budapest con il fiume Danubio.


Si inizia a scorgere il fiume DANUBIO



e la periferia di BUDAPEST


Eccoci atterrati. 
Usciti dal terminal prendiamo un taxi che con circa 35 euro e in circa 40 minuti ci porta al nostro Hotel.
L'hotel è piuttosto centrale e si trova di fianco al TEATRO DELL'OPERA.



Una volta fatto il check-in e lasciate le valigie in camera decidiamo di fare un giro per il centro senza una meta precisa. 
Girovagando ci siamo imbattuti in una statua alquanto buffa, quella di un poliziotto grassoccio.

Questa statua è situata vicino alla Basilica di Santo Stefano. Secondo la credenza popolare, accarezzarle la pancia porta fortuna e, secondo alcune versioni, aiuta anche a non ingrassare più. 
Dove trovarla: Vicino alla Basilica di Santo Stefano, nella zona pedonale tra la via Pesti Barnabás e la via Zrínyi.
Perché è famosa: È diventata un simbolo popolare della città, ed è facile riconoscerla dalla pancia lucida e levigata dai numerosi turisti che provano a sfiorarla per buona sorte.
Curiosità: La statua rappresenta un poliziotto dell'Impero Austro-Ungarico e la sua pancia abbondante è un richiamo alla cucina magiara, ricca di maiale.
Chiaramente non potevamo rinunciare ad una bella carezza, chissà mai che porti veramente fortuna e che non mi faccia ingrassare. 
Ecco qualche scatto 



Dimenticavo di dirvi che per i residenti della Unione Europea e se siete Over 65, a condizione che possiate esibire un documento d'identità,  a Budapest i mezzi pubblici sono gratuiti su tutta la rete di trasporto pubblico cittadino, inclusi autobus, tram e metropolitana. 
Chiaramente noi ne abbiamo approfittato.


Concludo il post con qualche scatto dei bellissimi palazzi del centro.




Ok il ghiaccio è rotto. Nelle prossime settimane dedicherò la maggior parte dei post al viaggio quindi mi raccomando tornate a trovarmi.