LA VALLE DI FUNES
Fonte: Wikipedia
La valle di Funes si dirama, tra Bressanone e Chiusa, e da Chiusa (523 m s.l.m.) verso est, fino all'ultimo centro abitato, Santa Maddalena (St. Magdalena, 1.339 m s.l.m.) uno dei punti d'accesso al parco naturale Puez-Odle.
Per arrivare nella vallata vi è principalmente un'unica strada, che nei primi tratti attraversa una gola stretta e profonda, di pareti di porfido o di filladi quarzifere. La valle, e quindi la strada, si inizia ad allargare dopo il centro abitato di San Pietro, dove si iniziano anche a scrutare le prime cime dolomitiche: le Odle di Eores a nord-est e le cime delle Odle di Funes a sud-est. Inoltre nelle Odle di Funes, si possono andare a distinguere alcune cime: la Grande Fermeda e la Piccola Fermeda, il Sass Rigais, la Furchetta e la Torre di Campill. Le Odle sono infatti il maggior punto panoramico, che accompagna tutta la vallata nel suo lato meridionale: il Sass Rigais con i suoi 3.025 m s.l.m. è la cima più alta della catena.
Estate 2017: Anche se sono quasi 50 anni che frequento le Dolomiti, la Val di Funes non la conosco molto. Infatti credo di esserci andato non Opiù di due o tre volte. L’estate scorsa abbiamo approfittato di una bella giornata per ritornarci e per fare qualche fotografia. Dedicherò qualche post per pubblicare tutte le foto che ho scattato.
Con questo post inizio col postare le foto della Chiesetta di San Giovanni in Ranui. La chiesa, situata subito dopo il paese di Santa Maddalena, fu commissionata da Michael von Jenner nel 1744, è in arte barocca, e gode di fama grazie alle sue dolci linee e da una collocazione in solitudine, in una amena posizione. L'altare è fatto di legno marmorizzato ed è considerato il gioiello della chiesa. Nel medioevo accanto alla chiesa, si trovava un'omonima residenza di proprietà dei Signori von Jenner, che veniva utilizzata come sede per la caccia.
1 commento:
Bene, sembrerebbe assai bella. Forse ci andai anche io ma ormai risale al giurassico.
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