IRAKLION
La mia settimana a Creta è stata una settimana soprattutto di relax, di dolce far niente: alzarsi, fare colazione, poi spiaggia/piscina, quindi pranzo ecc...... Ma la parola soprattutto implica che oltre al dolce far niente c'è stato dell'altro e precisamente mi sono preso due giorni per conoscere un pò meglio questa isola. Il primo giorno ha avuto come destinazione Iraklion e obbligatoriamente il Palazzo di Knossos. Oggi voglio iniziare col postare qualche foto scattata nel mio girovagare per le vie di Iraklion, tra negozi e mercatini.
Fonte: Wikipedia
Chiamata anche Candia a causa dell'espressione araba Rabad al-khandaq che significa "il sobborgo del fossato", Iraklion oltre a essere il capoluogo dell' isola di creta è anche la quinta città per dimensioni della Grecia. Il centro urbano è il più popoloso di Creta. Dal 1971 è diventata la capitale regionale.
È la città più grande dell’isola, attivo mercato agricolo e porto d’esportazione (frutta fresca e secca, vini, oli, seta, cotone, tappeti). Il primo nucleo di Candia sorse durante la dominazione araba, nei pressi dell’antico porto di Cnosso. Sotto l’autorità veneziana (1204-1669), la città divenne fiorente e attivo centro commerciale e il suo nome fu esteso a tutta l’isola. Durante la guerra di Creta, i Turchi l’assediarono (1649-69) e la occuparono, nonostante l’eroica difesa di Francesco Morosini. Nel 19° sec. fu centro attivo dell’irredentismo greco finché nel 1913 fu annessa alla Grecia.
La fontana del Morosini
Situata nel centro di Iráklio nell' animata Piazza Venizélou, la Fontana Morosini venne fatta costruire dal governatore veneziano Francesco Morosini nel 1628. E' formata da otto bacini circolari , decorati figure di ninfe, tritoni, delfini, sirene, cherubini e altre creature mitologiche greche. Sopra i bacini sono posizionati i leoni trecenteschi provenienti da un'altra fontana che un tempo sostenevano la statua di Poseidone. Intorno alla fontana sono ubicati diversi Bar e Caffè dove sostano turisti e abitanti del luogo. In passato l'acqua che alimentava la Fontana Morosini proveniva dal Monte Gioùchtas situato a sud, tramite un acquedotto lungo circa 16 chilometri.
Un piatto molto consumato a Creta è la Pita Greca che va riempita o con il Souvlaki o con il Gyros oppure con il pollo. Nel mio pita c'era pollo, cipolle, pomodori, olive e patatine fritte. Credetemi veramente molto buono.
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