lunedì 22 aprile 2013

EMILIA ROMAGNA

IL BORGO ANTICO
SANTARCANGELO
Seconda Parte
 
Ecco qualche altra foto scattata a Santarcangelo di Romagna durante le feste Pasquali. 




 


 

 



 



venerdì 19 aprile 2013

QUATERPASS A MILANO




 

 

IL BORGO ANTICO
DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA
Prima Parte

Qualche foto che ho scattato a Pasqua nella mia visita in terra di Romagna e precisamente a Santarcangelo. Ho avuto la fortuna di essere ospite di mio cognato che ha un piccolo appartamento in una casa d'epoca nel bellissimo borgo antico. Ma prima qualche cenno storico.

Fonte: http://www.santarcangelo-di-romagna.it/
Santarcangelo di Romagna antica città romana si sviluppò nelle Pieve, sotto i Malatesti divenne una Rocca fortificata, con la Torre più alta della Romagna, quindi passò alla Chiesa. Qui nacque il Cagnacci e il Papa Clemente XIV.
Accenni storici di Santarcangelo di Romagna
Nel cuore della Romagna pascoliana, circondata da una campagna verde e pianeggiante si trova il Borgo di Santarcangelo, che ha mantenuto intatto i caratteristici aspetti delle epoche passate soprattutto nelle tipiche strade medievali che conducono verso la Rocca Malatestiana, massiccia costruzione al sommo del colle da cui si può ammirare un notevole panorama circostante.
Santarcangelo di Romagna a 10 km da Rimini è oggi un importante centro commerciale e agricolo, è costituita da una parte moderna sul piano e da una parte medievale, che con grande armonia architettonica è poggiata su un poggio chiamato colle Giove, dal latino mons Jovis.
I primi insediamenti a Santarcangelo si ebbero nell’età del bronzo nella parte ovest del colle, vicino al Convento dei Cappuccini.
 La cittadina in epoca romana fu “vico” romano, denominato “Pagas Acerbolanus” favorito poi dalla costruzione della “Via Aemilia”, che oggi l’attraversa, si sviluppò estendendosi nella Pieve, che ha dato il nome alla località.
Verso l’anno Mille iniziò a formarsi l’abitato sulla parte alta del Mons Jovis , dove si erano rifugiati artigiani e agricoltore, che avevano abbandonato la pianura ai piedi del colle.
Durante il periodo medioevale divenne un castello, un diploma di Federico Barbarossa del 1164 ci attesta che era già un Borgo fortificato. I Malatesti di Rimini tennero questo castello quasi costantemente fino al 1462 in qualità di “vicari papali”. La Rocca fu costruita nel 1247e nel 1386 per volere di Carlo Malatesta rafforzata e abbellita. Carlo la munì di una Torre, la più alta della Romagna, lo splendore del castello era tale che i cronisti del tempo la consideravano l’ottava meraviglia del mondo.
Nel 1447 Sigismondo Pandolfo Malatesta, nipote di Carlo e suo successore, per motivi di difesa militare la fece abbassare nella forma presente.
Santarcangelo prima di ritornare alla Chiesa, dal 1531-34 fu infeudato agli Zampeschi e dal 1548-82 ai Pallavicini.
A Santarcangelo nacquero il pittore Guido Cagnacci, Giovanni Vincenzo Garganelli, che divenne poi Papa Clemento XIV, che soppresse nel 1773 la Compagnia di Gesù, l’epigrafista e archeologo Gaetano Marini.
 





 






martedì 16 aprile 2013

PANORAMI

SANT'ARCANGELO DI ROMANA
 
 






FOTO CURIOSE

UNA VIA DI RIMINI
 
Camminando per Rimini mi sono imbattuto in questa via; immaginatevi di dover inviare una decina di cartoline con questo indirizzo!!! 
 

giovedì 11 aprile 2013

FOTO DEGLI ALTRI

IL ROSA, IL GIALLO E IL ROSSO
 




FOTO DEGLI ALTRI

PITTORE
 

lunedì 8 aprile 2013

SAGGEZZA POPOLARE

CONTRADA DEI SIGNORI
SANT'ARCANGELO DI ROMANA
 
Come ho scritto nel post precedente, questo non è un gran bel periodo soprattutto sotto l'aspetto economico e quindi le occasioni per fare qualche giretto sono veramente poche se non rare. Ecco questa è una di quelle. In occasione di un torneo di calcio che si svolgeva a Rimini (mio figlio allena una squadra di Pulcini) ci siamo fatti ospitare da mio cognato in una casetta nel bellissimo Borgo antico di Sant'Arcangelo di Romagna. Girando per le stradine della Contrada dei Signori, mi sono imbattuto in questo mosaico su un muro di una casa. Incuriosito mi sono avvicinato e non ho potuto non fotografarlo. La saggezza popolare è veramente incredibile, altro che la saggezza dei nostri politici che tutto hanno fuorchè saggezza.
 


FIORI

I MIEI TULIPANI
 
E' un periodaccio, non ho neppure 10 minuti di tempo per postare qualche foto sul blog. Oggi però mi sono detto: non posso rimandare ancora e quindi ieri pomeriggio ho colto l'occasione della fioritura dei miei tulipani (quelli rimasti sigh!!!) ho scattato qualche foto e eccole qui sul blog. E come dice il detto: "meglio poche ma buone"