venerdì 23 novembre 2012

NOTIZIE

28
 
Non sto dando i numeri del lotto, 28 sono i giorni che ci separano all'Apocalisse prevista dal calendario MAYA (secondo loro) e leggete cosa sta succedendo in una cittadina nel sud est della Francia
 

Pirenei assediati per il 21 dicembre: vietato l’accesso a Bugarach nei giorni dell’Apocalisse

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paese e monte bugarach
Paese e Monte Bugarach
 
BUGARACH, Francia — Trenta giorni alla fine del mondo. Solo un mese ci separerebbe dall’Apocalisse, previsto secondo alcune interpretazioni del calendario Maya per il prossimo 21 dicembre 2012. Dicerie? Forse. Ma molti ci credono. Tant’è che la cittadina francese di Bugarach, che pare sia l’unico luogo al mondo destinato a salvarsi, è stata presa d’assalto. Le autorità francesi hanno perciò deciso di proteggersi, vietando l’accesso al villaggio pirenaico e all’omonimo monte nei giorni del presunto Apocalisse.
Negli ultimi anni la notorietà della cima montuosa del Bugarach, nel sud est della Francia, è aumentata esponenzialmente, proprio a causa delle credenze secondo cui sarebbe territorio “eletto”, destinato a sopravvivere alla fine del mondo profetizzata dai Maya per il prossimo 21 dicembre. Il motivo? La montagna e il paesino posto a suoi piedi sarebbero luoghi sacri per aver ospitato un tempo il Sacro Graal.
Questa “celebrità” ha sconvolto la tranquillità delle poche centinaia di abitanti di Bugarach, dove case, terreni, perfino baite e stalle sono stati presi d’assalto da persone che li hanno acquistati per scampare all’Apocalisse del 21 dicembre 2012, facendo andare alle stelle i prezzi al metro quadro. E sono migliaia le persone che cercano un alloggio qualsiasi, temporaneo o provvisorio che sia, per soggiornarvi nei temuti giorni di fine dicembre.
Le autorità hanno deciso però di frenare questo fenomeno impedendo l’accesso al monte e alla cittadina. Il prefetto del dipartimento francese dell’Aude, dove si trova Bugarach, ha infatti disposto che nessun estraneo possa accedere alla zona dal 18 dicembre fino al 22 o al 23 a seconda delle necessità del momento. Le forze dell’ordine saranno disposte in modo da sorvegliare l’accesso e impedire a chiunque di violare l’ordinanza delle autorità.
Persa ogni speanza di salvarsi, dunque? No. A quanto pare, secondo la profezia Maya altri paesini si salveranno dall’Apocalisse. Pare siano tutti paesi di montagna, tra i quali figurerebbe anche l’italiano Prà del Torno, che sorge a 1000 metri di quota in Val Pellice. Secondo la leggenda, anche qui avrebbe soggiornato il Sacro Graal nel Medioevo.
Ricordiamo, comunque, che l’Apocalisse del 21 dicembre 2012 è frutto di una interpretazione molto controversa dei calendari Maya, contestata dalla maggior parte degli studiosi specialisti della loro cultura che invece parlano di “inizio di una nuova era”.


3 commenti:

Il Centurione ha detto...

Io la sera prima penso invece che mi aprirò un'ottima bottiglia d'annata (credo un Brunello 1990) e me la berrò alla faccia delle susperstizioni e dei Maya

Christomannos ha detto...

Ottima idea!!!!
ciao

Franz Mosco ha detto...

bene, siamo in 3 allora!